L'ennesima reunion: i Led Zeppelin !
Leggo sul Corriere che è prevista una nuova reunion per la fine di quest'anno, quando i Led Zeppelin celebreranno se stessi in un concerto a Londra !
Sarebbe bello, ma in genere sono contraria a tutte queste nuove apparizioni di gruppi vecchi, sciolti... insomma, mi sembra sempre di vedere vecchietti sul palco, che non cel a fanno!
Per carità, magari si portano bene i loro anni e riescono a dare un'immagine che ricordi i bei tempi andati, ma preferisco ricordare il mito, la giovinezza e la perfezione, così da imprimere quello che era, nella mia mente, invece dei volti rugosi e delle voci invecchiate...
CHE SEVERITA'!
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4 commenti:
...saresti ugualmente contraria se si trattasse dei pink floyd?
birkenstock
NO, SALVO I PINK FLOYD!!!
Ma David Gilmour è un figo e non ha le rughe!!!
Non si veste come un pagliaccio, non l'ha mai fatto e nemmeno adesso...
La sua maglietta senza collo è evergreen!!!
:)
sono passati ventisette anni (ventisette!) da quando bonham morì soffocato nel suo vomito vodka-flavoured ed è dunque da ventisette anni (ventisette!) che i lz costituiscono sottoinsiemi sempre parziali, spuri e variabili di quello che fu e che non sarà.
continuino con progetti in studio ma lascino stare il palco. quest'ostinarsi mi fa venire in mente "bad cover version" dei pulp: non sarà mai come l'originale, è come vedere il pianeta delle scimmie in tv, come mangiare i corn flakes non-kellog's..
|ghezzi-ter|
Roberta questa volta non sono affatto d'accordo con te, o quanto meno lo sono solo in parte.
Sicuramente il rischio di queste riunioni è di vedere un gruppetto di vecchietti sul palco che cerca di correre su e giù, ma sempre in affanno.
Sono sempre stato un fan dei The Who, e come tale forse meno indicato a dare un giudizio in merito. A giugno sono stato a Verona al loro concerto. Un concerto sfigato, dove dopo la pioggia dopo cinque canzoni ed un'ora di interruzione alla ripresa è andata via la voce al cantante. Ti dirò che la carica che hanno trasmesso all'arena è stata fortissima. Un sound curato, carico di sentimento che difficilmente ho provato ad latri concerti. La passione di questi du e sessantenni sul palco che lottano contro le intemperie e contro gli acciacchi ha lasciato in noi che abbiamo assistito un senso di ammirazione, ma non per l'icona..per i musicicsti e per la loro voglia di suonare a tutti i costi. Facendo un ragionamento a più ampio respiro è chiaro che queste riunioni nascono dall'esigenza di "fare cassa" in una situazione in cui i loro diritti d'autore si vanno a ridurre a causa della musica condivisa in rete. Vendite che calano a picco di cd e quindi l'unico sturmento e tornare sul palco per battere cassa. Ma sinceramente ben vengano queste riunioni laddove gli artisti hanno ancora da trasmettere al pubblico. E' chiaro la discriminante deve essere una potenzialità ancora nella loro vita di artisti. Comunque long live rock!
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