Cronaca e ipocrisia
Tre fatti di cronaca.
Nazionale e internazionale.
Su Sakineh. lapidare, ci pensate? lapidazione? boh... che solo a pensarci mi sembra che l'uomo non sia un uomo. privo di tutto.
Su Teresa Lewis, gli USA sono l'esempio della democrazia, della civiltà, per molti. e poi? cosa gli impedisce, esattamente, di bloccare questo "uso" della pena di morte? come possono poi erigersi ad "arbiter elegantiarum" per le cose del mondo?
Su Teresa Buonocore. E' criminalità, che sia organizzata o no, lo è. l'avvocato di lei ha detto di essersi chiesta che differenza ci sia tra uno stato in cui esiste la lapidazione per una donna e un paese in cui avviene questo. beh, la differenza è che in entrambi i casi di cui sopra, è lo stato che ufficialmente ordina un omicidio, in questo caso lo stato non ha ufficialmente ordinato niente, pur avendo le sue colpe.
Mi pare tutto sia sempre molto ipocrita. senpre di più. Orientale e Occidentale.
3 commenti:
leggendo stamane facevo più o meno gli stessi ragionamenti arrivando alle stesse tue conclusioni.
L'uso dell'ipocrisia sulla pelle del prossimo (mi vien da ridere amarissimo solo a pensarlo il concetto di "prossimo" nella nostra involuta società) è ormai quotidiana normalità ed è schifoso quanto le false morali dei cosidetti uomini (eletti ed elettori)di uno stato che si definisce portatore di libertà e democrazia.
Così, confusamente riassunto, il mio pensiero.
Lup
confuso, ma efficace.
sottoscrivo.
:)
sopratutto per la tua pazienza
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