venerdì 6 maggio 2011

Cerimonia dei David di Donatello - 2011... Ohi! Ahi!

Becco la cerimonia dei David di Donatello. Non è in diretta, per carità. Che show fiacco, casalingo, sportivo (e vabbè, male?), silenzioso, sottotono (come sempre), con un presentatore FASTIDIOSO (Tullio Solenghi parla sopra i vari sul palco), i candidati sono... vergognosi - perché gli altri film dove sono??? - e i vincitori, pure, tra questi candidati. beh... diciamo pure: i soliti???
E, per carità, non voglio dire nulla di Martone che merita, merita sempre. E non voglio dir nulla delle commedie che la fanno da padrone, mi pare. Però... un po' di creatività in più, non guasterebbe affatto.
Voglio dire, sempre gli stessi:
La nostra vita
20 sigarette
Noi credevamo
Insomma, ho appena dato un'occhiata a Nanni Moretti e a questi film da indovinare e dice, a un certo punto, che lui i film italiani cerca sempre di vederli tutti.
Io, da parte mia, entro in sala, ma confesso di avere un sacco di pregiudizi. E come si fa a non averne? Insegnatemi, io non sono stata programmata così. Che pizza!
Insomma Battiston per La passione di Mazzacurati, ma non è sopravvalutato? A volte non si parla che di Battiston!!! E la Lodovini? Mah. Però è l'unica, forse, che ha fatto un discorso un po' da Oscar, con commozione, grazie mamma & co. Tuttavia: candidare come attrice non protagonista la ragazza lucana di Basilicata coast to coast e poi... niente, la "solita" Lodovini & l'accademia. Sob.

L'ho già detto che Tullio Solenghi è pietoso?
Ma una volta, io ricordo - da piccola -, che in Italia si facevano bei varietà.
E questa è una frase da mamma che parla con la figlia, ma insomma, per dire, c'era tanto da ridere, da dire e da non dire. E invece di chiamare, e strapagare - di certo -, Fiorello, per dire (SPRECATOOOO!!! No?), chiamano Solenghi. Che pena!

apri parentesi - nominano Monicelli: e tuttinpiedi noooo? - chiusa parentesi. macchenesanno questi... pfui!

E MENO MALE CHE VANZINA&CO NON SONO IN NOMINATION!!!
... Ah, anche loro, vedo, fanno la carrellata dei morti nell'anno, come agli Oscar! Evviva l'originalità.
ELIZABETH TAYLOR?
E che c'entra?
Allora LESLIE NIELSEN?
(ah ah, no scherzo)

Il premiatore?
Esiste questa parola??? Ah Raul Bova. Bravo??? Ma nooooo. Sì, si il ragazzo si applica, ma non je la fa. Poteva fare il modello. Però che bel ragazzo. Che faccia pulita, avrebbe detto nonna Wanda.
Ok, lo chiama il premiatore e poi mica lo fa annunciare a lui il vincitore! Voce sopra. 5- per Solenghi (va di fretta, non vede l'ora di finire).

Mah. Troppo casalingo. Al solito.
E pure gli attori fanno la loro parte. Dico: ti arriva un premio, ma un sorriso, noooo?????
Catherine Spaak premia. Uh, guardala, non la vedo dai tempi di Harem. Mia madre lo vedeva sempre il sabato sera (ce la trovavo, a guardarlo, quando tornavo dalle notti brave... ah ah ah): sedute su quel divano a chiacchierare tra loro, lei e le ospiti, come se stessero proprio nel salotto di casa, dietro le tende (che fanno arabeggiante, dato il titolo harem!), senza badare alle telecamere. Ma che ce frega?

Miglior attore. Chi è? Chi vince? Il pubblico in delirio. Elio Germano. Bravo eh, per carità, ma non avrebbero mai potuto vincere Kim Rossi Stuart e Vinicio Marchionni, sebbene io non abbia la sicurezza che fossero più bravi del realistico personaggio di Germano. Però, noooo, noi fare gli originali mai. Un premio dato a Cannes eh, mica noi vorremo premiarne un altro... oh oh oh!
Ecco e Germano è partito per la tangente. Il Paladino dei diritti del lavoratore. Uao. Così si fa, bravo Folco ehm, no quello era il figlio di Terzani (Germano interpreta Folco Terzani nel film ispirato ad uno degli ultimi libri di Terzani Tiziano La fine è il mio inizio, omonimo).

Solenghi a Claudio Bonivento (produttore): hai inventato degli attori.
Claudio Bonivento: no, io non ho inventato nessuno.
Giustamente, dico io.
INVENTATO?
Claudio Amendola lo premia come produttore. Mo si commuovono. Bonivento sta tentando, in tutti i modi, di trattenersi dalla commozione a diluvio. Amici per la pelle. Bravi!
OPS! Lacrimuccia.

E... Gli occhi del cuore. Za!
Ecco, Boris, una delle cose migliori e più geniali.
Ma dove lo hanno mandato in onda??? Altrooove, mica in chiaro. Vi pare?

Oddio che faccia aveva Albanese! ti prego.
No, perché agli Oscar, tutti, dico TUTTI sono sempre smaltati e sorridenti. E qui? Sonno? Un caffè, nooo? Delusi? Maddai... Magari lì, a Los Anegeles, c'è un trucco, glielo diranno prima, non so.

(SOLENGHI E' STUFOOOO! Abbattetelooo. Con Ghini è... orrore puro!)

O forse i presentatori sono talmente più brillanti, divertenti, lo show è più studiato e continuamente presente e loro sono coinvolti, attenti, no? Facile!

SARAH FELBERBAUM candidata come miglior attrice PROTAGONISTA? Oh oh oh.

Mi sembro una commentatrice di una partita di calcio.
E Paola Cortellesi vince. Bravasì, brava.

Violante Placido. Ma possibile che ogni volta che scende le scale qualcuno, parte sta musica da Cinecittà anni 60? Niente Violante Placido fa la valletta, ma non gliel'avevano detto. de ih ih ih ih ho.

Andrò a dormire. Buon cinema italiano a tutti.

3 commenti:

Francesco ha detto...

Anch'io avrei voluto dare gli stessi impietosi giudizi!!! Mi basta ciò che hai scritto tu!!
Visto ieri sera e ne sono rimasto deluso tanto ma tanto. Ma chi è Sarah Felberbaum? Da dove è arrivata? Che film ha fatto? Ma è possibile che in Italia si riescono a premiare anche le capre che recitano?
Ciao e spero a presto.
Fra

Anonimo ha detto...

Mamma che cazzimma esagerata!

V

Robiciattola ha detto...

@ francesco: la felberbaum è una che ha lavorato per MTV, perché dal nome intuisci che potrebbe saper palrare bene inglisc e allora.... facile. però poi ha fatto qualche fiction e siccome che s'è stufata ha fatto sto film. ora io, ahimè, il gioiellino (è il nome del film in questione che non è male. si tratta del crac parmalat e il regista è quello de La ragazza del lago, buon film con Servillo) non l'ho visto, ma chissà... per il resto, già detto troppo, mi pare.

@ V: esagerata? si, forse. ma perché no?

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