venerdì 11 maggio 2007

Biglietti dei concerti, prezzi immorali!!!!

Ieri ho letto del concerto di Barbra Streisand a Roma, che si terrà allo stadio Flaminio il prossimo 15 giugno.
Poi più giu leggo del prezzo in platea, ascoltate: 850!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ho pensato subito che fosse un errore, uno zero in più, una svista, in somma...
Per niente!!
Possibile?
Dico, nemmeno nel fiore degli anni, nemmeno al culmine della carriera, cosa potrà mai succedere durante questo concerto??????????????????????????

Per quando mi riguarda, come minimo dovrebbero calarsi, in gruppo, stile Live Aid, John Lennon, Fabrizio De Andrè, Syd Barret, Pink Floyd insieme, Jeff Buckley, Beethoven, Mozart, Chopin, Rachmaninov, Glenn Gould, Miles Davis, Chet Baker, John Coltrane, Ella, Billie Holliday, Louis Armstrong e molti altri ancora, per la regia collaborativa di Kubrik e Truffaut

Ma sarebbe assurdo comunque.
Sono troppi soldi.

Voi siete liberi di sognare ciò che più vi piace, ciò che più desiderate.
Che pretendo troppo?
Ma scusate, cos'altro ci può essere di speciale.
Ora la Streisand ha annunciato di volere devolvere la metà del ricavato in beneficienza!
Mah... in beneficienza dono quello che voglio, no?
Prezzi più bassi, non in platea?
Siiiii, come no?
260 euro per la tribuna, 135 euro il prezzo minimo per la curva!
Che ne dite? Ci fate un pensierino?

Più tardi indagherò per capire chi sono i pazzi criminali organizzatori di questo concerto!
E scusate i troppi punti esclamativi, ma quando ce vo, ce vo!!!!!!!!!
E pensavo anche di fare un'incursione, il 15/06, davanti allo stadio, per vedere chi è che ha pagato sti soldi!!! mi mangia la curiosità!

A Londra, dove il concerto si terrà al Millenium Dome, le due date sono SOLD OUT alla modica cifra che va dai 250 ai 900 euro!
Dico...

Il tizio "colpevole", in parte, risponde così su kataweb.it

Per sapere quanto costa portare in Italia un concerto della Streisand proviamo a chiederlo all'organizzatore dell'unico show italiano, Roberto De Luca, che con la sua Milano Concerti è parte della multinazionale Live Nation. In questo caso, però, De Luca non ha agito da produttore: «Lavoro per loro conto, dunque non ho prodotto lo spettacolo né tantomeno ho trattato il compenso per l'artista. Ho preso il concerto chiavi in mano dal management della Streisand ma ho consigliato di abbassare un po' il livello dei prezzi, che erano più alti, riuscendoci. E' vero, non è un concerto a prezzi popolari ma non credo che interessi il quindicenne o chi frequenta i centri sociali.

INTERVENGO, SCUSATE, MA IO NON SONO UNA 15ENNE, NE' UN'ASSIDUA FREQUENTATRICE DI CENTRI SOCIALI, EPPURE NON POSSO PERMETTERMI UN CONCERTO AD UNA CIFRA SIMILE!!!
E' UNO SCHIAFFO ALLA MISERIA... E

Del resto quanto costa una prima alla Scala? E una prima fila al Gran Premio di Formula Uno?». Esiste per lei, nel caso del concerto della Streisand, un rischio d'impresa? «Nessuno, per quanto mi riguarda: il mio guadagno si vedrà a fine serata, quando si faranno i conti». Ieri, contro il prezzo dei concerti dell'estate, si è espresso il Codacons: «Sono prezzi folli» ha detto il presidente Carlo Rienzi. «Chiediamo ai Comuni che ospitano i concerti di spingere sugli organizzatori e sugli artisti per ridurre sensibilmente il costo dei biglietti». De Luca si dice contrario: «Le nostre sono imprese che non ricevono contributi. Ma sarei contrario anche alle sovvenzioni: il Fus ha fatto danni, basta vedere le condizioni in cui versano i teatri lirici». Per chi non si potrà permettere il concerto romano della Streisand, il 25 maggio uscirà il doppio Live in concert 2006 che testimonia il tour americano.

CHE FA? CI PRENDE PER I FONDELLI??????????

Saluti a tutti e protestate!
a bientot,
Robiciattola

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...