Maurizio Pollini all'Auditorium - Sala S.Cecilia

Venerdì 18 gennaio

Maurizio Pollini al pianoforte:
Debussy - Preludi, libro primo

Boulez - Sonata n. 2 per pianoforte

Webern - Variazioni per pianoforte op. 27

Questo il programma eseguito, forse, dal più stimato pianista italiano nel mondo! Tra i CD di casa mia, me lo ricordo da sempre.

Meraviglioso tocco, peccato essere lontani e non vedere il viso dell'interpretazione, quello di chi non suona, ma "soffre" col compositore!

La sala S. Cecilia era stracolma: Platea, Gallerie e Retropalco! E' la prima volta che mi capita di sedermi in Galleria su su e sentire tutti i rumori di chi se li permette, perché tanto sta lontano...

beh, li ho odiati!

La tosse era proprio da lazzaretto, mai sentito tossire così, tanto che hanno dovuto accompagnare fuori sala, dei signori attempatelli che non la smettevano più.

Senza contare il tizio che, in platea, ha svuotato l'intero portamonete sul pavimento che ha tintinnato fino all'ultima monetina... ARGH!

Gli avevo dato 80 anni, ma è solo del '42 , perciò potremmo ancora godere assai del privilegio di ascoltarlo!

Ha fatto 4, dico 4, bis!!!

E chi li fa (ricordo Brad Mehldau, tempo fa)?

Li ha fatti, perché il pubblico non ha smesso un attimo di applaudire, per fargli sentire tutta la stima, perché è pronto ad ascoltare di tutto, suonato da lui.

L'unica cosa che non ho granché gradito, è stato Boulez, troppo frammentato, direi, ma probabilmente merita un riascolto!

Ripeterò domani sera.