Di ritorno dal Marocco...
Le ho messe sfuse queste fotine simpatiche.
Niente ordine di priorità o ordine cronologico, alla rinfusa tutto.
olè!
Tornata da questo viaggio. Niente stordimento... sono contenta di avere staccato un po' dalla quotidianità opprimente più che mai, ma non è stato un viaggio troppo magico e prima di ritornare in un paese islamico, ce ne metterò, insomma amo molto questa cultura perciò voglio tempo e spazio dentro di me per innamorarmi di nuovo, se ce ne sarà bisogno!
In tutto ciò è un caso se il deserto sia capitato come 1° foto, ma è stato, di notte, una delle cose più belle del viaggio, insieme a ll'Atlante, per le stelle che riesci a vedere, per l'immensità del buio e per la soffice sabbia entro cui il piede affonda con fatica, mentre sali o con libertà, mentre scendi dalla duna, a tutta veloctà.
Qui accanto, invece, una foto di Ifrane un paesetto di villeggiatura simil Svizzera o montagna... strano, no?
La prossima immortala un mucchio di tajine, contenitore per
cucinare lo spezzatino, qui nella versione Sale & Pepe!!!
Next foto: altro mucchietto... ciotoline colorate. era pieno!
E qui, qualche turbante berbero, appeso a prendere vento, poco prima che qualcuno tentasse di avvolgerlo sulla mia testa!
Olive, che pazienza!!!
Credo sia la mitica Pastille, tipica di Fes.
E' una sfoglia con zucchero e cannella sploverati sopra, con all'interno piccione (o pollo), mandorle, uova, zafferano e
altri odori e spezie varie.
Una donna con un giaciglio di menta sulla testa... mentre sceglie un piatto da comprare.
E a Marrakesh ci siamo arrivati proprio il 1° maggio, festa del lavoro anche lì. E questa non è piazza S. Giovanni, ma una
piazzetta con qualche sindacalista, cartelli varie e l'assenteismo totale... pure lì! :)
Babucce di ogni forma, colore e gusto.

Le api sul miele.
Torroni a volontà, in giro per le strade con le api appiccicate sopra.
VIVE VIVE.

In piazza Djema el fna, a Marrakesh, siamo entrati in un ristorantino così che ci proponeva tutto il meglio della cucina marocchina!

Eccoquaaa... la FNAC Berbera!!!
E questo sarà pure il motivo della dissenteria durata una settimana? Na abbiamo abusato, bevendone 2 bicchieri al giorno.
Certo, si chiedeva sempre senza ghiaccio, ma poi sulla pulizia dei bicchieri...!

Il Re decise che Casablanca non aveva un monumento, così nel 1987 fece cominciare i lavori. E' enorme, pare la terza, dopo La Mecca e Medina ed il bello, trovo, sta nel fatto che la Moschea, terminata nel '93 è un tripudio di artigianato tipico marocchino proveniente da ogni parte del paese e, soprattutto, realizzato da giovani marocchini, visto che il re ritenne che la tradizione si stesse perdendo, dunque questo è stato il loro Rinascimento!!!
Che bravo il re!!!
:)
Bentornata Roby.
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