mercoledì 24 marzo 2010

OIL

Approfitto del post di stamani letto sul Blog di Cristina Tagliabue, per segnalarvi anche io questo documentario ecologicamente corretto.
Se non siete sensibili al tema, diventatelo!
Rassegnata alla convivenza di persone di varia sensibilità, mi chiedo come mai non si scorga all'orizzonte una formula (con tutti sti cervelli...) che riesca, in qualche modo, a frenare l'espansione del menefreghismo cronico rispetto all'ambiente.

Mi secca sentirmi rispondere "che posso farci io nel mio piccolo?", perché ognuno di noi può fare quel po' che conta. E poi si sa che questi sono cambiamenti lenti, così tanto che può darsi che noi qui non si riesca a vederne gli effetti.

Poi certo, esistono gli imprenditori senza scrupoli, capitalisti in erba che hanno occhi per il solo Dio denaro e si comportano come se poi, banalmente, non gli servisse un mondo per spenderli questi soldi.
Ma voi, per quanto piccoli, fate il vostro meglio che sarà sempre meglio che fare un peggio, qualunque esso sia. Concetto confuso?

Detto questo, qui trovate qualche info, ma poi dovrete cercate traccia di OIL di Massimiliano Mazzotta in giro.

buona serata

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