martedì 18 ottobre 2011

American Life e il suo entourage

Giorni fa ascoltavo la colonna sonora di questo film in locandina, sissì quissù. L'ha curata Alexi Murdoch, questo ragazzotto quassù a destra... sì, quello un po' più giovinotto con la scritta Tell the truth sulla t-shirt.
La sceneggiatura l'ha scritta Dave Eggers con sua moglie Vendela Vida e lui è quell'altro, poco più "anzianotto", i cui libri mi hanno già conquistato da un po'. Il regista, come si può nettamente leggere sulla locandina è Sam Mendes, la cui sensibilità mi ha abbastanza spesso soddisfatto: ex marito di Kate Winslet... ma bando al gossip, che però morivo dalla voglia di fare, è il regista di American Beauty, Era mio padre, ma soprattutto di Revolutionary Road in cui ho amato messa in scena e direzione del cast, superb! Dunque con tale entourage, per quanto mi riguarda, come rinunciare?

Adesso voi vi chiederete, ma perché?
No, non ha intitolato due film American... qualcosa, ammesso che i registi abbiano questo compito di chiamare i propri film come vorrebbero, ma c'hanno pensato gli italiani a intitolare un film come uno dei suoi vecchi o quasi: American Beauty - American Life. Nel primo caso, però, il titolo coincideva con l'originale, forse perché American e Beauty sono abbastanza entrati nel nostro vocabolario e allora... perché sprecare altri neuroni: ma sacrosanto!!! Magari succedesse sempre!
Nel secondo caso, ahimè, siamo incorsi nell'ennessimo trattamento ai titoli più accattivanti. Pensano loro!

Perché Away we go è diventato American Life, in cui - ovviamente - American e Life sono ormai nello zanichelli di certo, dunque...
Peccato che dopo aver guardato il film, pensi: ma che c'entra American Life? Cioè, in qualche modo sì, pure, ma è così generico, rispetto al più calzante Away we go... no?

Insomma, spesso accade che col titolo si rischia di attirare alcuni e di perderne altri, parlando di pubblico, oppure si fanno clamorosi errori. Il titolo deve avere un senso, deve sposarsi con la trama del film, con quello, quantomeno, che si ha voglia di far passare al pubblico, se c'è un messaggio... il titolo dev'essere un abstract! Così non funziona. American Life non entra nel merito e il film è stato delizioso, delicato e ironico al punto giusto e la colonna sonora gli calza a pennello. Se l'avete perso, procuratevelo!

buon martedì, ché è una bellissima giornata!

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...