Il silenzio. Giovanni Falcone 23 maggio 1992 - 2012
Allora funziona così:
sabato 19 maggio vi siete svegliati, avete scoperto che davanti a una scuola che si chiama Istituto Francesca Morvillo Falcone era scoppiata una bomba che aveva ucciso una ragazza e ne aveva ferite delle altre; quasi tutti (me compresa) avete pensato alla mafia/sacra corona unita, date le coincidenze (nome della scuola, corteo di Grasso, e ricorrenza di Capaci); vi siete arrabbiati (me compresa) per come al sud la mafia, ancora - dopo 20 anni - la faccia da padrone...
ed io per prima, con Elena che ha 22 anni ed è calabrese, come me, e mi diceva:
"... che la lotta alla mafia bisogna farla tutti i giorni, non solo oggi... ", ed io controbattevo: "certo, Elena, tutti i giorni, hai ragione, ma oggi è morta una ragazza ed è un'occasione per ricordare, un'occasione per insegnare a chi ha le orecchie tappate";
ed oggi, 23 maggio, mi sono messa queta queta a scorrere le prime pagine dei quotidiani di oggi.
Niente, niente di niente.
Così un ragazzo di 20 anni (ammesso che questo legga i giornali!!! ... anche online, dico) che non c'era e che, magari, non ha avuto una famiglia che gli ha raccontato cosa è successo a Capaci, concluderà che oggi, nel 20ennale della scomparsa di un importante giudice che portava avanti la lotta alla mafia, non c'è nulla da registrare.
Ma porta putt.... scusate, m'è scappato.
L'esempio sopra è de L'Unità, l'unico quotidiano che mette in evidenza l'anniversario. Un piccolo trafiletto in prima pagina anche per il Manifesto che dice: Falcone raccontato a chi non era ancora nato, appunto. Libero racconta dei nemici di Falcone, a firma di Filippo Facci e sul Corsera il titolo è "Se la Sicilia è ancora la stessa di Falcone" a firma di Giovanni Bianconi.
MA LA REPUBBLICA ???? E LA STAMPA ?
Mi spiace oggi avere questo tono rabbioso. Avrei voluto solo ricordare, anche se, come dice Elena, bisognerebbe ricordare tutti i giorni...
Ma fossi sicura poi che la gente, i ragazzi, ricordano davvero, ogni mattina, di mettersi nella condizione in ogni parola, in ogni comportamento che tiene di non essere connivente, di non abbassare la guardia, di rispettare tutti, della dignità e della libertà propria e di quella altrui, allora forse avrei taciuto.
E allora poi ringrazio i social network (lo faccio poco, ma ... times are changing), ché un ragazzo di 20anni, più che leggere i giornali sta su Facebook o su Twitter, dove in tantissimi hanno pubblicato la foto di Falcone, le parole di Falcone, ricordando, e mi consolo.
poco però, ancora.
P.S.: Elena mi ha detto anche: "B. e cos'hanno fatto oggi? Hanno cancellato la Notte dei Musei, interrompendo la cultura, quando invece di cultura dovrebbero inondarciiii!!!!!"
sabato 19 maggio vi siete svegliati, avete scoperto che davanti a una scuola che si chiama Istituto Francesca Morvillo Falcone era scoppiata una bomba che aveva ucciso una ragazza e ne aveva ferite delle altre; quasi tutti (me compresa) avete pensato alla mafia/sacra corona unita, date le coincidenze (nome della scuola, corteo di Grasso, e ricorrenza di Capaci); vi siete arrabbiati (me compresa) per come al sud la mafia, ancora - dopo 20 anni - la faccia da padrone...
ed io per prima, con Elena che ha 22 anni ed è calabrese, come me, e mi diceva:
"... che la lotta alla mafia bisogna farla tutti i giorni, non solo oggi... ", ed io controbattevo: "certo, Elena, tutti i giorni, hai ragione, ma oggi è morta una ragazza ed è un'occasione per ricordare, un'occasione per insegnare a chi ha le orecchie tappate";
ed oggi, 23 maggio, mi sono messa queta queta a scorrere le prime pagine dei quotidiani di oggi.
Niente, niente di niente.
Così un ragazzo di 20 anni (ammesso che questo legga i giornali!!! ... anche online, dico) che non c'era e che, magari, non ha avuto una famiglia che gli ha raccontato cosa è successo a Capaci, concluderà che oggi, nel 20ennale della scomparsa di un importante giudice che portava avanti la lotta alla mafia, non c'è nulla da registrare.
Ma porta putt.... scusate, m'è scappato.
L'esempio sopra è de L'Unità, l'unico quotidiano che mette in evidenza l'anniversario. Un piccolo trafiletto in prima pagina anche per il Manifesto che dice: Falcone raccontato a chi non era ancora nato, appunto. Libero racconta dei nemici di Falcone, a firma di Filippo Facci e sul Corsera il titolo è "Se la Sicilia è ancora la stessa di Falcone" a firma di Giovanni Bianconi.
MA LA REPUBBLICA ???? E LA STAMPA ?
Mi spiace oggi avere questo tono rabbioso. Avrei voluto solo ricordare, anche se, come dice Elena, bisognerebbe ricordare tutti i giorni...
Ma fossi sicura poi che la gente, i ragazzi, ricordano davvero, ogni mattina, di mettersi nella condizione in ogni parola, in ogni comportamento che tiene di non essere connivente, di non abbassare la guardia, di rispettare tutti, della dignità e della libertà propria e di quella altrui, allora forse avrei taciuto.
E allora poi ringrazio i social network (lo faccio poco, ma ... times are changing), ché un ragazzo di 20anni, più che leggere i giornali sta su Facebook o su Twitter, dove in tantissimi hanno pubblicato la foto di Falcone, le parole di Falcone, ricordando, e mi consolo.
poco però, ancora.
P.S.: Elena mi ha detto anche: "B. e cos'hanno fatto oggi? Hanno cancellato la Notte dei Musei, interrompendo la cultura, quando invece di cultura dovrebbero inondarciiii!!!!!"
Nessun commento:
Posta un commento